Fonte: Ufficio Stampa www.envi.info

Le locandine della tappa sull’Etna, venerdì 7 aprile

LOCANDINA SAPIENZA CLEAN

Ieri la partenza dal Parco del Vesuvio fino ad Amalfi, oggi la seconda tappa da Paestum ad Acciaroli nel Salernitano. E’ in pieno svolgimento la terza edizione di Keep Clean and Run – Pulisci e Corri”, eco-trail di 350 chilometri in sette tappe che si concluderà venerdì 7 aprile nel Parco dell’Etna, a Nicolosi, coinvolgendo quattro Regioni del Sud Italia: Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Un appuntamento che rappresenta l’evento centrale italiano  di “Let’s Clean Up Europe”, campagna europea contro l’abbandono dei rifiuti (littering) che si tiene in tutto il continente dal 1 marzo al 30 giugno 2017.

La tappa conclusiva, quella etnea, prenderà il via sabato 7 aprile alle 9 ai Crateri Silvestri nell’area del Rifugio Sapienza, Etna Sud, quota 1900 metri, da dove i testimonial – i campioni italiani di ultramaratona Katia Figini, l’ultramaratoneta Elena Cifali  e il detentore del World Guinnes Record nella camminata  Nordic Walking Rosario Catania -, insieme ai partecipanti delle Associazioni Cepes e LaLineaRetta e altri, scenderanno fino alla sede del Parco dell’Etna, l’ex Monastero Benedettino di San Nicolò La Rena a Nicolosi, dove troveranno ragazzi delle scuole del territorio e associazioni impegnati in azioni di pulizia, poi tutti insieme in corteo raggiungeranno Piazza Vittorio Emanuele a Nicolosi.

Rispetto agli anni scorsi, per il 2017 c’è una grossa novità: verrà infatti realizzato un documentario che vedrà la regia di un famoso regista italiano…

La corsa 
La corsa, promossa da AICA, Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è stata presentata a Roma, alla presenza di una rappresentanza del Ministero guidata dalla Sottosegretario di Stato on. Barbara Degani, dei Comuni sede di tappa, degli sponsor e di tutti protagonisti di questa manifestazione che coinvolgerà ampio territorio del sud Italia. A introdurre l’incontro Mauro Evangelisti, giornalista de Il Messaggero, che ha presentato il libro della scorsa edizione, dal titolo “A piedi da San Benedetto del Tronto a Roma” (Fusta Editore), che racconta le gesta dei runner durante l’edizione 2016 dell’iniziativa, in centro Italia.

A seguire l’eco-runner Roberto Cavallo, presidente di AICA e divulgatore ambientale (già autore della rubrica dedicata all’economia circolare per Scala Mercalli in onda su RaiTre), ha illustrato in dettaglio le sette tappe che affronterà a partire dal 1 aprile, accompagnato da altri runner (tra cui diversi “campioni”) e testimonial.

La partenza di ieri dal Vesuvio. Al centro il testimonial Roberto Cavallo
La partenza di ieri dal Vesuvio. Al centro il testimonial Roberto Cavallo

Il tracciato
L’eco-trail è partito dalla cima del Vesuvio ieri, sabato 1 aprile e si concluderà venerdì 7 aprile alle pendici dell’Etna. In ognuna delle sette tappe Cavallo correrà raccogliendo i rifiuti abbandonati che troverà lungo il percorso, fotografando e mappando quelli che non riuscirà a raccogliere. Le tappe dell’eco-trail sarannosono nell’ordine: Parco del Vesuvio, Amalfi (SA), Paestum (SA), Pollica (SA), Maratea (PZ), Rotonda (PZ), Parco della Sila, Catanzaro, Taurianova (RC), Riace (RC), Reggio Calabria, Messina e Parco dell’Etna. Previste, inoltre, numerose tappe intermedie. Nei Comuni in cui “Keep Clean and Run – Pulisci e Corri” farà tappa, la popolazione –a partire da scuole, famiglie e associazioni del territorio– sarà invitata a partecipare a un evento di pulizia del territorio e a un incontrodibattito, durante il quale verranno presentate le finalità dell’iniziativa e la campagna europea, concentrandosi poi sui dati legati all’azione di pulizia.

Il messaggio
L’iniziativa vuole sensibilizzare la popolazione e i media sul fenomeno del littering, ponendo l’attenzione sull’origine di tali rifiuti. La scelta di incentrare l’evento sportivo negli eco-sistemi montano e marino, infatti, nasce dalla consapevolezza che oltre il 70% dell’inquinamento dei mari ha origine nell’entroterra. Oltre alla pulizia del territorio in senso stretto, saranno anche messe in risalto le filiere virtuose di gestione e trattamento dei rifiuti.

Il documentario
Per l’edizione 2017 AICA realizzerà un documentario per raccontare la corsa. Dopo aver pubblicato un bando pubblico sul proprio sito, a cui hanno risposto decine di registi, la scelta è ricaduta su un autore di provata esperienza, sia in campo sociale che ambientale: a realizzare il documentario su “Keep Clean and Run  – Pulisci e Corri” sarà infatti Mimmo Calopresti, autore di film quali “Preferisco il rumore del mare”, “L’abbuffata”, “La fabbrica dei tedeschi” e molti altri. «Quando si parla di sensibilizzazione ambientale, così come quando si gira un documentario, sono convinto che sia necessario vivere i posti di cui si parla. Bisogna mettere i piedi per terra, incontrare le persone, soprattutto i giovani- ha dichiara Calopresti- Fare sport e raccogliere rifiuti è un’abbinata interessante. Keep Clean and Run è un’iniziativa bella e utile, perché quando si pensa di cambiare il mondo, bisogna mettersi in moto. Io vengo dalla Calabria, conosco bene il Sud e conosco i suoi problemi ambientali. Però c’è fermento, i giovani vogliono produrre un cambiamento e Keep Clean and Run sarà l’occasione per incontrare questo fermento e dargli voce».

È possibile inoltre sostenere al realizzazione del documentario attraverso la piattaforma di crowd-funding Produzioni dal Basso all’indirizzo:

https://www.produzionidalbasso.com/project/keep-clean-and-run-2017-un-doc-dimimmo-calopresti/  

Barbara Degani, Stottosegretario all'Ambiente
Barbara Degani, Sottosegretario all’Ambiente

«Ogni anno, milioni di tonnellate di rifiuti abbandonati finiscono negli oceani, sulle spiagge, nelle foreste o da qualche parte nell’ambiente che ci circonda. Questo dramma ha una serie di concause: il modello insostenibile di produzione e consumo della nostra società, politiche di gestione dei rifiuti inefficaci, ma anche, purtroppo, una scarsa educazione ambientale diffusa, che produce stili di vita poco ecocompatibili e scarso rispetto della natura – spiega Barbara Degani, sottosegretario all’ambiente – Con Keep Clean and Run di quest’anno, con il passaggio sullo Stretto di Messina, abbiamo voluto visualizzare in modo evidente anche la triste situazione dei rifiuti in mare, il cosiddetto Marine Litter. Partecipo ogni anno a questa iniziativa perché ritengo che l’educazione ambientale, fronte sul quale siamo fortemente impegnati, si debba fare non solo nelle scuole ma come in questo caso anche sulle strade. Dobbiamo sensibilizzare la popolazione a stili di vita sempre più sostenibili e Keep Clean and Run unisce due concetti che ci stanno molto a cuore: una vita sana che preveda lo sport unita ad atteggiamenti responsabili e sostenibili. Questo dobbiamo insegnare ai nostri figli, dando per primi noi il buon esempio» ha concluso Degani.

All’iniziativa del 2017 hanno già aderito a vario titolo diverse personalità del mondo dello sport (tra cui il campione del mondo di skyrunning Bruno Brunod, i campioni italiani di ultramaratona Katia Figini e Giorgio Calcaterra, l’ultra-trailer Franco Collè, il triatleta Roberto Menicucci, l’eco-runner Oliviero Alotto ma anche l’ex Ct della Nazionale di Volley, Mauro Berruto) dello spettacolo (Leo Gullotta, Giuseppe Cederna, Lucia Cuffaro, Mario Tozzi, ecc.) della società civile (lo scrittore Rosario La Rossa, il prete anti-ndrangheta Don Pino De Masi, i sindaci Stefano Pisani e Mimmo Lucano, ecc.) e naturalmente dell’ambiente (come il Goldman Environmental Prize Anna Giordano, il presidente di Zero Waste Europe Enzo Favoino, la presidente di Legambiente Rossella Muroni, l’economista Andrea Segré e il meteorologo Luca Mercalli).

Keep Clean and Run – #pulisciecorri” è patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare e dalla Camera dei Deputati nonché da numerosi Comuni ed Enti Parco coinvolti. È resa possibile grazie al sostegno di Greentire, Conai, CiAl, Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea, Rilegno, AVR SpA, Tetra Pak, Mercatino srl, Entsorga, Fise Assoambiente, 100% Campania, Acciaierie di Sicilia ed E.R.I.C.A. Soc. Coop. e con il supporto del Comitato promotore nazionale della SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei rifiuti) composto da Legambiente, Utilitalia, Città Metropolitana di Roma capitale e quella di Torino, Comitato UNESCO e ANCI.

Maggior informazioni e dettagli sono disponibili sul sito www.envi.info.

Foto e locandine dal web

Gaetano Perricone

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