di Antonio De Luca
Dopo un anno e quattro mesi di attesa, l’Etna è tornato a mostrare la sua attività anche al di fuori delle profondità delle voragini sommitali. Il primo evento del Cratere di Sudest di quest’anno si è svolto molto tranquillamente, con un’attività limitata all’alta parete della Valle del Bove. Ogni evento però, anche i più deboli, vale per il valore storico e scientifico che assumeranno con il tempo.
Antonio De Luca
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Con il titolo: attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est dell’Etna la notte del 24 agosto 2018, vista da sud. Foto di Boris Behncke, INGV Osservatorio Etneo
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