di Klaus Dorshfeldt
Questo lavoro non inizia dalla pubblicazione di questo video, ma da diverso tempo prima, ben due anni prima. Inizia tutto con l’idea di creare una sequenza di immagini, disegnate al computer, che diano un’idea approssimativa su quella che potrebbe essere stata l’evoluzione del vulcano Etna; inizio allora a sviluppare una bozza – ma così per gioco – e faccio vedere il risultato finale all’amico Salvo Caffo. L’idea però prende una piega inaspettata, perchè questo lavoro lo entusiasma e si decide di svilupparlo bene con la presenza di due scienziati ossia lo stesso Salvo Caffo e Stefano Branca, direttore dell’INGV Osservatorio Etneo, che viene coinvolto nel progetto.
Il lavoro iniziale è lungo e intricato, non avevo uno storyboard e dovevo totalmente immaginare le singole fasi, animarle e ogni volta farle vedere per apportare le modifiche, le correzioni e tutto il resto. Quel lavoro mi ha tenuto occupato per più di un mese e non si limitava solo al video; è stata creata una colonna sonora apposita, è stata registrata la narrazione è stato mixato tutto grazie all’aiuto di professionisti del settore audio. Alla fine il lavoro fu completato e fu presentato all’evento Scienza aperta 2018 dell’osservatorio etneo e successivamente pubblicato sul canale INGV youtube “Comunicazione Social”, con due versioni differenti (con narrazione e senza narrazione); il prodotto finito porta i loghi degli enti con cui ho collaborato, ossia il Parco dell’Etna e l’INGV Osservatorio etneo ed è online su youtube (vedi il link in basso).
Sono passati due anni e la mia capacità nel rappresentare l’Etna digitalmente è notevolmente aumentata rasentando quasi un realismo assurdo (a detta di chi, a vario titolo, conosce e segue il mio lavoro). Fu così che arrivò il giorno fatidico in cui prese corpo l’idea “malsana” (si fa per dire) di creare tutto il lavoro dall’inizio. Ricordo ancora come si sono verificati i fatti: ero al Rifugio Sapienza, guardavo i Monti Rossi e parlavo nel frattempo con un amico degli ultimi disegni fatti (uno dei quali era proprio sull’eruzione del 1669); a un certo punto dico questa frase: “Ma visto che sono migliorato tanto, ti immagini se rifacessi il video sull’evoluzione dell’Etna, ma con lo stile di disegno che ho adesso?”. Lui mi guardò e mi disse: “Questa potrebbe essere una bella idea! Sarebbe assurdo!”.
Successivamente mi confronto con un altro amico, il quale senza battere ciglio mi dice solo: “Madonna mia!.” Ed è così che entrai in una strada senza uscita….mi seccava e mi stancava rifare tutto il lavoro daccapo, però poco tempo dopo pensai che questa volta non sarei partito proprio da zero, ma avrei avuto il primo video come storyboard e li tutto era corretto! Bastava quindi seguire la sequenza e i disegni e fine. Ho iniziato il lavoro giorno 8 agosto 2020 e l’ho finito esattamente un mese dopo, ma lavorando OGNI GIORNO dalle 6 alle 8 ore. Quello che è venuto fuori è un piccolo capolavoro, che non si discosta dalla prima versione, ma che ha oggettivamente una grafica più bella con qualche piccola novità aggiunta in corso d’opera; inoltre, tutte le singole immagini sono state create con risoluzione 4K, in maniera da poter essere stampate in grande formato (se le si vogliono usare per altri scopi al di fuori del video ma inerenti le fasi evolutive del vulcano). Spero possa essere un prodotto che vi piaccia, magari non sarà fedele ad altre ricerche o avrà errori, però ho cercato di abbracciare quanto più possibile tutti gli eventi.
Grazie per l’attenzione.
Klaus Dorschfeldt – KdEtna® 2020 [email protected]
Link alla prima versione del video: https://www.youtube.com/watch?v=nZf2l…
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