di Francesco Tomarchio
La realizzazione di questo timelapse è nata per riprendere un pò l’attività presente in questi giorni in tutti i crateri sommitali dell’Etna. Nato principalmente da un ”andiamo a farci un giro” con il mio amico Klaus Dorschfeldt, decidiamo di dirigerci in direzione Piano Provenzana per andare a trovare l’altro nostro amico Dario Lo Scavo. Una volta giunti nel suo fantastico negozio, tra una chiaccherata e l’altra , vedendo le emissioni di cenere del nordest decido di iniziare a riprendere facendo appunto dei timelapse per enfatizzare il movimento del plume.
Rimasti lì qualche oretta, dopo il tramonto decidiamo di spostarci al Rifugio Citelli, dove incontriamo il gestore Daniele Pennisi, che ci invita a rimanere per cena. Potevamo non accettare? Così ne approfitto per continuare i timelapse. Era già notte, si vedevano distintamente i vari bagliori dell’attività intracraterica al Cratere Centrale (che vedrete nella parte finale del timelapse). La serata è stata addolcita dall’incontro di un gruppo di turisti romani interessati a saperne di più sul nostro vulcano; non tanto i ragazzi, ma le ragazze si son sedute con noi a terra ad ammirare le stelle per svariate ore e ad attendere la visione di qualche piccola esplosione dal Cratere di Sudest, nel contempo ci hanno riempito di domande, quasi stregate dalla piccolissima attività in corso. Si fanno le ore piccole, Daniele Pennisi le invita gentilmente a rientrare per il pernottamento e noi decidiamo di rientrare.
La mattina seguente bazzichiamo nelle stesse zone continuando ad osservare l’attività, torniamo anche a trovare l’amico Dario che ci accoglie sempre con un grandissimo sorriso e ovviamente rimaniamo nuovamente a chiacchierare con lui. Il tempo passa in fretta in quelle zone e non ti accorgi nemmeno delle ore trascorse lì. E’ già pomeriggio , decido di fare qualche altro timelapse giusto per avere ulteriore materiale come ricordo,chiudiamo la giornata con un piacevolissimo incontro con Michele Mammino (lo “stambecco dell’Etna“) con cui chiacchieriamo un po’ e poi, forse un poco stanchi, ma felici, decidiamo che anche è giunta l’ora di rientrare.
Per la realizzazione del timelapse ho utilizzato la mia fidata canon 6dmkii accostando un 70-200mm per le riprese diurne e un 85mm f1.8 per quelle notturne. Una volta al pc non ero intenzionato a fare un montaggio con le riprese di questi giorni, ma ascoltando la canzone presente nel video mi è venuto quasi naturale farlo.
Ringrazio sempre Gaetano Perricone per l’infinita gentilezza nel voler accogliere i miei lavori sul suo fantastico blog e spero in futuro di regalarvi immagini sempre più accattivanti e di maggiore rilevanza.
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