(Gaetano Perricone). Riceviamo da Vincenzo Ferro, ingegnere di professione, noto e validissimo trekker etneo e grande appassionato della Muntagna, promotore e “event director” della bellissima manifestazione Etna Parkrun nella splendida pineta dei Monti Rossi a Nicolosi, questa accorata e più che legittimamente arrabbiata lettera di denuncia di vari e odiosi atti di vandalismo, talmente ripetuti da sembrare un vero e proprio boicottaggio ad opera di ignoti, che intralciano la ripresa dell’iniziativa conosciuta e diffusa in tutto il mondo, molto apprezzata e frequentata ma purtroppo ferma per il Covid dal 10 marzo 2020. La pubblichiamo molto volentieri, con adeguata documentazione fotografica, esprimendo a Vincenzo Ferro forte solidarietà di fronte ad atti tanto imbecilli, che impediscono a molti appassionati di riprendere un’attività all’aria aperta gradita e preziosa, in un contesto naturalistico fantastico. Colgo anche l’occasione, da frequentatore entusiasta per le mie lunghe passeggiate salutari del magnifico sito dei Monti Rossi, per denunciare a mia volta la pericolosa presenza di auto e moto che sfrecciano correndo e di cavalli con cavalieri al galoppo in un sito popolato da noi poveri camminatori e da tante famiglie con bambini. Magari anche in questo caso qualche blitz della polizia locale e di volontari potrebbe servire a scoraggiare certi modi di fare strafottenti e irresponsabili, che rischiano di causare incidenti gravi. Ma ecco la lettera che abbiamo ricevuto ieri da Vincenzo Ferro

 

Carissimo Gaetano,

   augurando un felice Anno 2022 a te e ai tuoi lettori, approfitto per  chiedere a tutti voi un libero e saggio parere su quanto sta succedendo ai Monti Rossi di Nicolosi.

Ebbene come tu ben sai con tanta passione ed entusiasmo sono riuscito a rendere possibile ed organizzare l’evento settimanale del Parkrun, proprio nel nostro territorio e precisamente nella pineta dei Monti Rossi anche con il supporto e l’aiuto dell’Amministrazione comunale di Nicolosi e dei volontari.

Tu ben sai che il Parkrun è una manifestazione, un gioco, un momento ludico-sportivo che accomuna persone di tutte le età, di tutti i livelli sportivi dal principiante al professionista, di tutti e cinque i continenti; tu ben sai che si tratta di una percorso di 5 chilometri settimanale, gratuito e cronometrato,  da fare correndo o camminando, da soli o in compagnia, con i figli o con i propri amici fedeli; tu ben sai che dal primo incontro tenutosi il 9 dicembre 2017 al 7 febbraio 2020 si è svolto 177 volte presso i Monti Rossi di sabato con il sole e con la pioggia, con il vento e con la neve, coinvolgendo oltre 2.800 partecipanti di cui oltre 1.100 stranieri grazie alla disponibilità e supporto di circa 100 Volontari. 

Tu ben sai anche che ho cercato di fare conoscere le aree più spettacolari e panoramiche dei Monti Rossi proponendo dapprima un percorso lungo gli anelli sommitali degli stessi e successivamente la zona della pineta inferiore, avendo ricevuto il supporto sia del Parco Avventura Monti Rossi che dell’Associazione  Aetnensis Monti  Rossi. Tu ben sai che Etna Parkrun è stata una bellissima “occasione”, si proprio una grande occasione: per chi? Ma per tutti! L’occasione per lasciarsi alle spalle una settimana fatta di lavoro, di impegni, di una frenetica vita quotidiana, per dedicarsi un poco a se stessi; l’occasione per fare attività fisica e sportiva, ma anche l’occasione per riappropriarci di una area tanto importante quanto sconosciuta a molti; l’occasione per trascorrere dei piccoli momenti immersi in uno scenario unico dove è possibile ammirare Sua Maestà Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa dal 2013 Patrimonio mondiale dell’Unesco e nello stesso tempo godere della vista dello splendido golfo di Catania e del suo mare, di Nicolosi e della Calabria.

Tu ben sai anche che Etna Parkrun  è stata l’occasione per essere presenti così da monitorare alcune aree della pineta e fare da deterrente a coloro che incivilmente sporcano; tu ben sai è stata l’occasione per accogliere tantissimi turisti che hanno pianificato un viaggio nel nostro paese per partecipare all’evento del sabato qui a Nicolosi, ed i turisti che di mattina partecipano a Parkrun dopo vanno al bar a fare colazione, a pranzo vanno nelle trattorie, la sera vanno in pizzeria e dopo vanno a dormire in un B&B del paese, cioè Parkrun genera pubblicità gratuita ed anche economia; tu ben sai questi stranieri hanno adorato il percorso, la location, l’Etna, Nicolosi, ed ancora oggi chiedono insistentemente e quotidianamente quando si ripartirà nuovamente per ritornare qui.

Ma tu ben sai anche che purtroppo, a causa della pandemia dopo il 10 marzo 2020 tutto si è fermato, e non solo in Italia ma ovunque e così anche Parkrun si è dovuto arrestare in tutto il mondo; tu ben sai molti non hanno superato questo muro, ancora tanti stanno lottando con molta difficoltà ma abbiamo il dovere di ripartire, di riprendere il nostro tempo, i nostri spazi, le nostre abitudini, i nostri luoghi, i nostri hobby e l’incontrarsi anche solo per scambiare un sorriso, uno sguardo, per camminare insieme o correre immersi nella natura è diventata una necessità, una richiesta incessante che ci viene chiesta dal nostro corpo… dalla nostra mente … per continuare a vivere.

 Carissimo Gaetano e carissimi lettori,

forse però non sapete che dall’estate 2021 piano piano in tutto il mondo sono stati riavviati gli eventi Parkrun ed anche in Italia sono nuovamente attivi gli eventi a Palermo, Milano, Torino, Roma, Rimini, Salento, Lucca; non sapete che durante queste vacanze natalizie un gruppo di volontari ha lavorato mettendo a disposizione il proprio tempo e risorse per programmare la riapertura di Etna Parkrun nel gennaio 2022.

Non sapete che abbiamo progettato di realizzare un circuito permanente di 5km che si snoda lungo gli anelli superiori dei coni vulcanici del 1669 su due giri da fare in senso orario che porteranno i partecipanti a scoprire tanti punti, anche nascosti e poco conosciuti, dei nostri Monti Rossi, luogo tra i più importanti dal punto di vista storico, ambientale e culturale dell’intero territorio etneo; forse non sapete che sono stati collocati, a partire dal pianoro raggiungibile dopo aver superato l’ingresso del Parco Avventura, i cartelli di Partenza e Arrivo e a seguire le frecce segnaletiche, i cartelli chilometrici ed anche dei cartelli di Attenzione per segnalare alcuni tratti che potrebbero presentare dei pericoli di scivolamento dovuti alla presenza di radici esposte e/o pietre affioranti.

E non sapete neanche che nel ritornare sul percorso dopo il primo giorno di lavoro, molti cartelli posti erano inspiegabilmente scomparsi; non sapete che la stessa situazione si è ripetuta tutte le altre volte che si erano rimpiazzati i cartelli mancanti; non sapete che abbiamo cambiato diverse modalità di apposizione dei cartelli con fascette in plastica e doppie fascette attorno ai tronchi, con piccoli chiodi sui cartelli posti sulla corteccia esterna, anche con segnali adesivi fermati con il fil di ferro ….. ma sempre i segnali sono spariti; non sapete che contrariamente agli altri amici volontari, ho voluto insistentemente credere che forse era stato il vento a fare volare via i cartelli segnaletici posti sugli alberi come mi era stato prospettato dai lavoratori forestali che in quei giorni lavoravano proprio lungo il percorso Parkrun.

….. Ma carissimo Gaetano e carissimi lettori, la mattina del 1 gennaio 2022, una splendida mattina di sole sui Monti Rossi, mentre percorrevo il mio Parkrun ho trovato un cartello di Attenzione divelto e tutti gli adesivi di segnalazione attaccati su un supporto in legno – posto a dimora qualche giorno prima -completamente strappati volontariamente (da notare che il 31 dicembre erano tutti lì in bella vista!)

Adesso mi chiedo e vi chiedo: CHI?  e soprattutto PERCHE’? Non posso più pensare alla storiella de “i soliti catanesi” che salgono in pineta e arrecano danno… magari sporcare si … ma quella è un’altra storia! Questo nuovo percorso di Etna Parkrun non è il luogo frequentato dai gitanti, non è direttamente accessibile dalla strada, per arrivarci devi fare una bella salita tosta e faticosa, il percorso è un continuo saliscendi  e trovo difficile che quasi ogni giorno ci sia il frequentatore occasionale di turno che si inerpica su per i Monti Rossi per togliere i cartelli così per gioco.. ancora più difficile che sia sempre la stessa persona  che viene da lontano apposta per arrecare danno.

Ma se non è il frequentatore occasionale dunque per esclusione deduco che si tratti del frequentatore assiduo! E chi è il frequentatore assiduo cioè colui o colei che fruisce di continuo degli anelli sopra i Monti Rossi, se non coloro che si allenano giornalmente in Pineta!!!! Ma è possibile ciò ? Ma forse sei proprio Tu, che corri in tarda mattinata o nel pomeriggio, forse anche ci conosciamo ??  

E se avessi per un attimo azzardato ed individuato il possibile autore di questi atti vandalici, adesso vorrei capire il perché. Forse perché non si vuole che i Monti Rossi siano frequentati da altra gente? Forse perché si crede che i Monti Rossi siano di esclusiva fruizione di pochi eletti? Forse perché si è così meschini e piccoli piccoli tanto da non essere capaci di condividere qualcosa con gli altri? Forse perché certa gente è invidiosa “del fare” degli altri e non sopporta che qualcuno faccia qualcosa di costruttivo? È possibile che tante persone grandi e piccini debbano rinunciare alla possibilità di avere un appuntamento settimanale per divertirsi insieme, a causa del piacere di qualche idiota? Possibile che Nicolosi e l’Etna non meritino una iniziativa del genere? 

Scusate lo sfogo, ma il grande disappunto che abbiamo provato, nel trovare ogni volta distrutto il lavoro fatto con passione e grande entusiasmo solo il giorno prima, ci fa pensare che sia veramente difficile portare avanti questo progetto e forse sarebbe più semplice abbandonare tutto …….  o dobbiamo continuare a perseverare?

 Carissimo Gaetano e carissimi lettori, non sarebbe possibile con il vostro aiuto e supporto fare capire a questi  ignoti vandali che condividere e remare nella stessa direzione è l’unico modo per andare avanti?

In attesa di vostre gradite considerazioni rinnovo a tutti gli Auguri per un Buon Anno 2022

Vincenzo Ferro, Event Director di Etna Parkrun

Tutte le informazioni sulla pagina Facebook di Etna Parkrun

https://www.facebook.com/search/top?q=etna%20parkrun

 

 

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