(Gaetano Perricone). Bernadette Cristian, musicista di Budapest italiana d’adozione, voleva suonare il suo violoncello sull’Etna. Era un suo sogno. Per testimoniare in un luogo magico, lo storico e fascinosissimo ex Monastero Benedettino di Nicolosi, sede del Parco, “il suo amore per una terra bellissima e piena di fascino, con gente splendida”, sono le sue parole piene di sincero affetto.
Lo ha fatto venerdì 18 agosto scorso, in occasione della presentazione del magnifico libro “Sicilia Segreta” della sua (e nostra) carissima amica Emanuela Zocchi, impreziosendo la serata e deliziando noi tutti e l’ammaliato pubblico dell’auditorium del Parco dell’Etna con tre magnifici brani, accuratamente scelti per l’evento culturale: Mission di Ennio Morricone; Domine Deus, una improvvisazione siciliana su tema gregoriano e, per concludere in bellezza, una meravigliosa Fantasia Flamenco per solo violoncello, che è il “pezzo” che pubblichiamo sul Vulcanico, in omaggio alla formidabile Bernadette e in ricordo della sua splendida e apprezzatissima esibizione e di una memorabile serata.
Annamaria Bernadette Cristian, violoncellista ungherese nativa di Budapest, vive in Italia da 15 anni. Affiancando l’attività didattica del suo strumento e quella concertistica è un’artista poliedrica, che si esprime attraverso la composizione, la pittura e la fotografia. Oltre il violoncello acustico si esibisce anche con quello elettronico improvvisando e suonando le proprie composizioni e spesso fa parte di progetti teatrali.
Annamaria Bernadette Cristian: Fantasia Flamenco per solo violoncello, violoncello A. Bernadette Cristian, Nicolosi (Sicily), Parco dell’Etna, 18/08/2017
www.annamariacristian.com
La foto con il titolo e quelle nel testo sono state scattate da Giuseppe Squillaci durante la serata al Parco dell’Etna.
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