Klaus Dorschfedt e Salvo Caffo nella sede INGV di Catania a presentare il video
Klaus Dorschfedt e Salvo Caffo nella sede INGV di Catania a presentare il video

In occasione della manifestazione ScienzAperta, è stato presentato dall’INGV Osservatorio Etneo, presso la sede di Catania, il video dal titolo “Evoluzione dell’Etna” realizzato in collaborazione con il Parco dell’Etna nell’ambito delle comuni attività di divulgazione scientifica previste dalla convenzione fra i due enti. Il video, che è stato realizzato per i ragazzi delle scuole di ogni grado e per un pubblico di non esperti, ha lo scopo di illustrare in maniera semplice, attraverso l’efficace grafica realizzata da Klaus Dorschfeldt, le fasi dell’evoluzione del Monte Etna partendo dai dati della recente cartografia geologica alla scala 1:50000, pubblicata nel 2011 sull’Italian Journal of Geosciences, del principale vulcano europeo che dal 2013 è iscritto nella World Heritage List. La preziosa narrazione, qui nella versione definitiva, ha i testi di Stefano Branca, responsabile dell’Unità Vulcanologica dell’INGV Osservatorio Etneo e un lettore “speciale”: il vulcanologo del Parco dell’Etna  Salvo Caffo.

A seguire, l’appassionata e preziosa testimonianza di Klaus Dorschfeldt sulla realizzazione del video.

INGV CATANIA EVOLUZIONE ETNAdi Klaus Dorschfeldt

“L’evoluzione dell’Etna” nasce quasi per caso. Un giorno, seduto davanti al pc, con un foglio bianco davanti, pensavo a cosa poter disegnare. Mi viene in mente il libro “Etna patrimonio dell’umanità” di Salvo Caffo e Sergio Mangiameli, con le illustrazioni di Riccardo La Spina; vado verso le ultime pagine e noto la bellissima successione stratigrafica degli edifici vulcanici che hanno formato ciò che chiamiamo Etna.

Da quel momento nasce tutto e inizio a disegnare le varie fasi evolutive. Dopo diversi giorni monto una bozza di video e mando tutto all’amico Salvo Caffo, vulcanologo del Parco dell’Etna, che si interessa tanto al lavoro fatto e che diventerà parte integrante del suo sviluppo. La prima versione del video è chiaramente pregna di errori, che stonano con quelli che sono stati gli effettivi studi. Dopo giorni e correzioni varie, il video è pronto.

Caricato su youtube e firmato col nome del dottor Caffo e del mio, inizia a “spopolare”. Tutto finisce li, fino a quando qualche mese dopo, inizio un tirocinio al Parco dell’Etna. In uno dei tanti giorni lavorativi Salvo Caffo mi dice di aver parlato del mio video al dottor Stefano Branca, responsabile dell’Unità di Vulcanologia dell’INGV Osservatorio Etneo e che quest’ultimo era curioso di vederlo.

Stefano Branca e Salvo Caffo durante la presentazione
Stefano Branca e Salvo Caffo durante la presentazione

Quel giorno arriva. Il video dava una buona idea di fondo ma aveva molte, troppe correzioni da fare e, alla luce di ciò, ho deciso di iniziarlo nuovamente da zero. Viene cancellata la versione di youtube, perché il prodotto che uscirà sarà firmato dal Parco dell’Etna e dall’Ingv, con i nomi di Salvo Caffo, Stefano Branca e Klaus Dorschfeldt. Inizio il lavoro che sembra semplice, ma che in realtà ha impegnato un mese ininterrotto tra sviluppo di disegni e montaggio video (reso difficoltoso dalla poca potenza del mio portatile).

Alla fine, dopo svariati controlli e ricerche su studi più recenti, il video ha una nuova luce. Grafica migliorata, nomi più precisi, date più corrette. In se il lavoro è semplice; non si tratta di un’animazione 3d ma di una sequenza di immagini in 2d in successione. Realizzarlo non è stato facile – soprattutto in postproduzione – e, seppur sia innovativo rispetto agli ultimi  miei disegni che rappresentano l’evoluzione del nostro vulcano, non mi vanto che possa essere l’unico e il solo lavoro, anzi, spero possa essere di ispirazione per chiunque sappia e possa costruire in futuro un vero e proprio video in 3d. Inoltre è un lavoro basato su ricerche recenti e può e potrà sempre essere modificato in relazione alle eventuali nuove scoperte, perché con l’Etna, ormai lo sappiamo, non c’è nulla di sicuro.

Nel frattempo mi godo la grande emozione e soddisfazione, condivisa con la famiglia e alcuni cari amici, della presentazione del video nella prestigiosa sede dell’INGV in Piazza Roma a Catania, in occasione di ScienzAperta 2018, l’annuale grande manifestazione di divulgazione scientifica. Con un grazie di cuore al dottor Caffo e al dottor Branca, che mi hanno dato questa opportunità unica e questo onore.

In copertina: Etna, dicembre 2018, Cratere di Sud Est. Il suggestivo disegno di Klaus Dorschfeldt  

(Gaetano Perricone). Aggiungo solo due parole, per complimentarmi di vero cuore con Klaus Dorschfeldt – giovane amico di talentuosa mano nei suoi disegni “visionari” e di grande genialità e ironia nei tanti video realizzati -, che con la sua bravura e grande passione per l’Etna e con la sapiente supervisione di due eccellenti scienziati quali Salvo Caffo e Stefano Branca, ha creato questo semplice e geniale, breve (poco più di cinque minuti) e intenso documento di perfetta sintesi nei contenuti e grande efficacia grafica. Su questo blog ho avuto il piacere di ospitare, con notevole gradimento di pubblico, la prima versione del video. Adesso il Vulcanico pubblica questa versione ultima, completa di narrazione e lettore “speciale”, con il poderoso e super qualificato “marchio” dell’INGV Osservatorio Etneo e del Parco dell’Etna

A Klaus, con sincero affetto, auguro tutto quello che desidera e merita.

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ENGLISH VERSION

On the occasion of the event ScienzAperta, was presented by INGV Observatory Etna, at the headquarters of Catania, the video entitled “Etna Evolution”, created in collaboration with the Etna Park in the context of the common activities of Scientific disclosure provided by the Convention between the two entities. The video, which has been created for school children of all grades and for an audience of non-experts, aims to illustrate in a simple way, through the effective graphics created by Klaus Dorschfeldt, the phases of the evolution of Mount Etna starting from the data of the recent geological cartography at scale 1:50000, published in 2011 in the Italian Journal of Geosciences, of the main European volcano that from 2013 is registered in the World Heritage List. The precious narration, here in the final version, has the texts of Stefano Branca, head of the Vulcanologic unit of the INGV Etna Observatory and a “special” reader: the volcanologist of the Etna Park Salvo Caffo.

To follow, the passionate and precious testimony of Klaus Dorschfeldt on the realization of the video.

Etna Evolution  by Klaus Dorschfeldt

“Etna Evolution” is born almost by chance. One day, sitting in front of the PC, with a white sheet in front, I thought what to draw. I am reminded of the book “Etna Patrimony of humanity” by Salvo Caffo and Sergio Mangiameli  with illustrations by Riccardo La Spina; I go to the last pages and I notice the beautiful succession stratigraphic of the volcanic buildings that have formed what we call Etna.

From that moment, everything is born and start to draw the various evolutionary phases. After several days a draft of video and I send everything to his friend Salvo Caffo, volcanologist of the Etna Park, which is so interested in the work done and that will become an integral part of its development. The first version of the video is clearly full of errors, which clash with those that have been the actual studies. After days and miscellaneous fixes, the video is ready.

Uploaded to YouTube and signed with the name of Dr. Caffo and mine, it starts at  “depopulate “.

It all ends there, until a few months later, I start an internship at the Etna Park. On one of the many working days Salvo Caffo tells me that he spoke of my video to Dr. Stefano Branca, head of the unit of Volcanology INGV Observatory Etna and that the latter was curious to see it.

That day comes. The video gave a good idea of the background but had a lot, too many fixes to do and, in light of that, I decided to start it again from scratch. The version of YouTube is cancelled, because the product that will be released is signed by Etna Park and INGV, with the names of Salvo Caffo, Stefano Branca and Klaus Dorschfeldt. I start the work that seems simple, but that actually committed an uninterrupted month between the development of drawings and video editing (made difficult by the little power of my laptop).

In the end, after several checks and research on more recent studies, the video has a new light. Improved graphics, more precise names, more correct dates. itself the work is simple; this is not a 3d animation but a sequence of 2d images in succession. Realizing it was not easy-especially in postproduction-and, although it is innovative compared to the last of my drawings that represent the evolution of our volcano, I do not boast that it can be the only and the only work, indeed, I hope it can be inspired for anyone who knows and can build a real 3d video in the future. It is also a work based on recent research and can and will always be changed in relation to any new discoveries, because with Etna, now we know, there is nothing safe.

In the meantime I enjoy the great emotion and satisfaction, shared with the family and some dear friends, of the presentation of the video in the prestigious INGV headquarters in Piazza Roma in Catania, on the occasion of ScienzAperta 2018, the annual big demonstration of scientific disclosure. With a heartfelt thanks to Dr. Caffo and Dr. Branca, who gave me this unique opportunity and this honor.

On the cover:  Mt. Etna, on december 2018. A suggestive drawing by Klaus Dorschfeldt 

 

 

 

 

 

 

 

Klaus Dorshfeldt

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