di Rosario Catania
Carissima Etna, vulcano patrimonio mondiale dell’umanità, finestra sul pianeta Terra, attrazione gravitazionale per tutti coloro che vi orbitano intorno, “casa” per chi torna da un lungo viaggio, custode della mitologia, regina delle “contesse”, elemento naturale prezioso e di straordinaria bellezza. In queste sere hai dato il meglio, donandoci lo spettacolo per eccellenza, con le fontane ardenti e colorate che fanno da ombrello al giovane cratere dal carattere ribelle, e lingue di lava che avanzano tra sterminate sciare di sabbia e roccia, modellando un nuovo scenario per la nostra visione. Le tue eruzioni, espressione della potenza illimitata della Natura, ammaliano anche le anime più cupe, attirano flotte di turisti da ogni luogo, e riempiono il web con milioni di fotografie, alcune vere e proprie cartoline, che testimoniano così tanta bellezza. Non importa quanto durerà questo spettacolo, perché sei Natura viva e anche nel silenzio, o con una semplice fumarola, saprai darci quella marcia in più di cui, noi etnicoli, abbiamo bisogno
Le riprese sono state fatte collegando uno smartphone ad un piccolo telescopio la sera del 21 maggio, da un luogo simbolo del rapporto tra uomo e vulcano: Ripa della Naca, teatro dell’eruzione del 1928 che ha distrutto l’abitato di Mascali, fermandosi a pochi metri dal mare. Questo breve video lo dedico ai lettori di IlVulcanico.it
(Gaetano Perricone). E noi ti ringraziamo di cuore per questa nuova, bellissima “chicca”, caro Rosario. Mi piace molto pubblicarlo oggi, Giornata Europea dei Parchi promossa da Europarc Federation, che si celebra il 24 maggio. Con un pensiero affettuoso alla meravigliosa area protetta che circonda il più alto vulcano attivo del continente europeo, Patrimonio mondiale dell’umanità: un pezzo di mondo speciale a cui, per ragioni di vita, sono stato e mi sento ancora legato
Commenti recenti