(Gaetano Perricone). Dalla pagina Facebook istituzionale del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, ci sembra molto interessante e utile, soprattutto illuminante in prospettiva futura, riportare integralmente questa nota, che spiega in maniera molto precisa c dettagliata come ha funzionato il sistema di allerta precoce SICIALERT sull’Etna a Ferragosto, nell’attesa di un’attività imminente che poi non si è verificata e dunque è stata formalizzata la fine dell’allarme. Ripresa ampiamente dal web e dai social, la procedura è stata amplificata mediaticamente, suscitando preoccupazioni. Ma entro pochi mesi sarà così normalmente ogni volta che il sistema precoce di allerta fontane di lava verrà attivato dall’INGV e trasmesso alla Protezione Civile. Ci abitueremo e sarà un passo avanti a tutela della sicurezza della popolazione
FONTE: Dipartimento Regionale Protezione Civile.
ETNA. Quote sommitali. Allarme rientrato. Con questo annunciato evento del 15 agosto 2023, il Dipartimento regionale di Protezione civile ha avviato, in fase sperimentale, il sistema di allerta precoce SICIALERT per eventi di Protezione Civile. In questo caso il sistema è stato applicato per un evento vulcanico sulle quote sommitali dell’Etna e cioè per i territori sopra i 2500 m. s.l.m. .
Il primo messaggio di SICIALERT, delle ore 20.32, ha comunicato alle strutture di protezione civile interessate, il passaggio dalla Fase operativa di Attenzione a quella di Preallarme. Ciò avviene a seguito di messaggio di INGV, del sistema Etnas, di passaggio da F0 a F1 (elevata probabilità imminente di fontana di lava). Con il messaggio di SICIALERT, si invitano i sindaci dei comuni del cono sommitale dell’Etna (in primis Nicolosi e Linguaglossa), i corpi di soccorso sull’Etna, Forestale, CNSAS, Guardia di Finanza, i gestori di attività (Funivia dell’Etna e Collegio Guide) a attivare le procedure già scritte nel 2013 per tenersi pronti. Le procedure, anche esse in corso di sperimentazione e rivisitazione, prevedono a carico dei diversi enti misure di interdizione delle aree a rischio, di allontanamento degli escursionisti e l’attivazione di ulteriori misure precauzionali. L’allerta è poi rientrato dopo alcune ore perché i parametri sono pure rientrati nei limiti.
Il sistema SICIALERT esce così dalla fase di TEST e entra in fase sperimentale e fra qualche mese, a positiva sperimentazione avvenuta, in fase di uso normale. Attenzione. il sistema comunica una probabilità di accadimento e non una certezza.
Il sistema sperimentale di INGV di allerta precoce di fontane di lava sull’Etna è basato sui dati di un complesso sistema di monitoraggio di numerosi parametri del vulcano e su una avanzata modellazione scientifica. Il sistema si basa su stime statistiche e produce pertanto solo previsioni che hanno alta probabilità di accadimento e non certezze
Con il titolo: 14 agosto 2023, Etna in attività. La splendida foto di Giovinsky Sicilia
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